Primo piano
Prescrizione per principio attivo: Chiarimenti del Ministero — Aggiornamento 2025
03 Giugno 2013 Revisione editoriale: Ottobre 2025A cura del Comitato Scientifico di Dialogo sui Farmaci
Revisione editoriale: Ottobre 2025
Introduzione
La prescrizione per principio attivo rappresenta una delle più rilevanti innovazioni introdotte dal Decreto Legge sulla Spending Review (DL n. 95/2012). Essa mira a promuovere un uso più razionale ed economico dei medicinali, consentendo ai cittadini di accedere a trattamenti efficaci a minor costo per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Chiarimenti del Ministero della Salute
Con una nota del 24 settembre, il Ministero della Salute ha fornito chiarimenti operativi sulla corretta modalità di compilazione delle ricette. In particolare, il medico prescrittore è tenuto a indicare il principio attivo del medicinale e non il nome commerciale, salvo che:
- esista una specifica necessità clinica debitamente motivata nella ricetta;
- il paziente presenti reazioni avverse documentate a un medicinale equivalente;
- si tratti di farmaci a stretto indice terapeutico, per i quali è opportuno mantenere la stessa formulazione.
Impatto sulla pratica clinica
Il provvedimento è parte di una più ampia strategia di contenimento della spesa farmaceutica e di promozione dei farmaci equivalenti. L’obiettivo è migliorare la sostenibilità del SSN senza compromettere la qualità dell’assistenza. Il farmacista, in caso di prescrizione per principio attivo, può proporre al paziente un medicinale equivalente contenente la stessa quantità di principio attivo e la stessa via di somministrazione.
Considerazioni etiche e professionali
Il medico mantiene piena libertà prescrittiva, ma è chiamato a un uso consapevole delle risorse pubbliche, bilanciando efficacia clinica e sostenibilità economica. L’AIFA e il Ministero ribadiscono che l’obiettivo non è limitare la libertà del prescrittore, bensì garantire una maggiore trasparenza e uniformità nella scelta terapeutica.
Conclusioni
La prescrizione per principio attivo costituisce un passo significativo verso una medicina più razionale, equa e sostenibile. La sua corretta applicazione richiede collaborazione tra medici, farmacisti e pazienti, nell’ottica di un sistema sanitario efficiente e orientato alla salute collettiva.
Altre news in Primo piano
Corso FAD: ultimo modulo
20 Dicembre 2012Con il modulo 6 si conclude il Corso FAD ECM di Dialogo sui Farmaci: "Appropriatezza prescrittiva nelle cure priumarie". Visita le per ultimare il corso.
I vaccini antiinfluenzali sono ora disponibili
12 Novembre 2012Con una nota informativa del 9 novembre 2012, l'AIFA rende noto che il divieto all'utilizzo dei vaccini antiinfluenzali di Novartis è stato ritirato. I vaccini Agrippal, Influpozzi, Influpozzi adiuvato e Fluad sono quindi nuovamete disponibili.
E' disponibile (in formato PDF) la monografia sui Medicinali equivalenti realizzata a cura della Redazione di Dialogo sui Farmaci. E' un aggiornamento del tema dei generici, più volte affrontato dalla Rivista, che da ampio spazio alle questioni legate alla qualità dei farmaci equivalenti, agli aspetti legislativi, nonché ai limiti di un loro maggiore utilizzo.
Prescrizione per principio attivo: Chiarimenti dal Ministero
28 Settembre 2012Il 24 settembre scorso, il Ministero della Salute ha fornito dei chiarimenti sulla compilazione delle ricette a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legge sulla Spending Review (DL n.95/2012).
Leggi i chiarimenti del Ministero
Modifica della Nota 65 e della Nota 66
10 Settembre 2012A fine agosto 2012 è entrato in vigore l'aggiornamento della Nota 65 (per la prescrizione, a carico del SSN di medicinali per la sclerosi multipla) e della Nota 66 (per la prescrizione di FANS).La Nota 65 è stata revisionata in seguito all'introduzione del nuovo principio attivo fingolimod mentre la Nota 66 in seguito alle restrizioni di indicazione di nimesulide. Visualizza le Note aggiornate nella sezione Note AIFA.


