Comunicati stampa
Linee Guida AIFA 2025
02 Ottobre 2025
Dialogo sui Farmaci torna online – Edizione 2025
01 Ottobre 2025Dopo alcuni anni di sospensione, Dialogo sui Farmaci torna online con l’obiettivo di riprendere il percorso di divulgazione scientifica e informazione indipendente sui farmaci, sulla salute pubblica e sulla sicurezza terapeutica.
La redazione aggiorna e ripubblica i contenuti storici con nuove revisioni e approfondimenti, nel rispetto della tradizione che ha reso questa rivista un punto di riferimento per operatori sanitari e cittadini.
Vecchi e nuovi anticoagulanti orali
11 Settembre 2012La fibrillazione atriale conferisce un aumento del rischio tromboembolico di 5 volte, con una probabilità di ictus che varia a seconda della presenza di altri fattori di rischio.
Il trattamento con warfarin ha dimostrato una riduzione del 68% del rischio di ictus e del 33% della mortalità. Il dossier pubblicato nel numero 4-2012 di Dialogo sui Farmaci ha l’obiettivo di valutare il ruolo dei nuovi anticoagulanti orali apixaban, dabigatran e rivaroxaban, nei pazienti con fibrillazio-ne atriale.
Effetti delle statine sul LDL-c
11 Settembre 2012Il gruppo CTT, dopo le esperienze del 2005 e del 2010, ha elaborato una terza metanalisi di dati individuali in cui viene dimostrata l'efficacia delle statine su numerosi endpoint “maggiori” anche in categorie di pazienti “a basso rischio vascolare”. Due contributi pubblicati nel numero 4 di Dialogo sui Farmaci non concordano con i risultati degli Autori discutendone e .
Promuovere il monitoraggio attivo dei rischi derivanti dall’uso degli antipsicotici
17 Luglio 2012È ormai assodato che l’utilizzo di farmaci antipsicotici aumenta il rischio di complicazioni cardio-metaboliche in pazienti schizofrenici, il cui tasso di mortalità è 3 volte superiore rispetto alla popolazione generale. Nell’articolo pubblicato nel numero 3/2012 di Dialogo sui Farmaci viene proposta dei pazienti in trattamento con antipsicotici a tutela della loro salute.
La spesa farmaceutica della Regione Veneto nel 2011 è diminuita di circa il 3% rispetto all’anno precedente. Tra le sue componenti, la spesa netta SSN diminuisce del 9%, mentre aumenta sensibilmente la compartecipazione dei cittadini. Il tetto del 13,3% della farmaceutica territoriale è stato rispettato e il differenziale raggiunto sembrerebbe compensare il tanto temuto sfondamento del tetto del 2,4% dell’ospedaliera, il cui eventuale pay-back è a carico della Regione.
I nuovi farmaci del 2011
11 Maggio 2012Viste le problematiche relative all’aumento del costo delle terapie farmacologiche, soprattutto di ambito ospedaliero, l’analisi dei nuovi principi attivi entrati con commercio nel 2011 si è principalmente focalizzata sulla valutazione dell’impatto economico che questi nuovi principi attivi potranno avere sul SSN, dividendo i farmaci tra quelli che determinano un incremento della spesa rispetto alle terapie di riferimento e quelli che comportano un costo aggiuntivo perché vanno a coprire aree terapeutiche dove manca un trattamento di riferimento.
Finestra aperta sulla depressione
08 Maggio 2012Lo Studio Italiano sulla Depressione (ISD) si è concluso e nel numero 2-2012 di Dialogo sui Farmaci è stato pubblicato un articolo con i principali risultati ottenuti a partire dalle domande chiave che lo hanno ispirato. Proposito dello studio era contribuire alla conoscenza, dalla diagnosi al trattamento e all’esito, della depressione nell’ambito della quotidianità assistenziale della Medicina Generale.
Liberalizzazioni in farmacia
08 Marzo 2012La distribuzione dei farmaci è al riparo da reali spinte concorrenziali: il numero delle farmacie è regolamentato per legge e il consumatore-paziente è costretto a recarsi in una farmacia quando ha bisogno di un farmaco da prescrizione. A loro volta le farmacie traggono vantaggio da questo passaggio obbligato per vendere altre categorie merceologiche più o meno affini al campo sanitario. Il primo tentativo di rompere questo monopolio risale al 2006, attraverso la liberalizzazione della vendita dei farmaci senza prescrizione alle parafarmacie e alla grande distribuzione, ma l’entusiasmo iniziale si è affievolito nel tempo per la scarsa dimensione del mercato.
Diagnosi di celiachia senza biopsia: le nuove linee guida europee e americane
07 Marzo 2012Nell’ultimo numero di Dialogo sui farmaci viene pubblicata un’analisi delle nuove linee guida per effettuare la diagnosi di celiachia senza biopsia: ma cosa cambia per bambini ed adulti?
Comitati etici al bivio: profit o no-profit?
12 Gennaio 2012Nell’ultimo numero di Dialogo sui Farmaci, partendo dall’esperienza diretta all’interno di un Comitato Etico, il Dossier invita ad una riflessione sugli studi no-profit, a sei anni dall’entrata in vigore del Decreto Ministeriale del 17 Dicembre 2004.
Nell’ultimo numero di Dialogo sui farmaci viene pubblicata un’analisi delle evidenze sulle strategie di prevenzione del tumore mammario.
Il tumore al seno rappresenta il 29% di tutti i tumori diagnosticati nelle donne del nostro Paese coinvolgendo, nel corso della vita, una donna su otto. Un Rapporto del Word Cancer Research Fund con l’American Institute for Cancer Research, ha evidenziato che la modificazione degli stili di vita, legati all’attività fisica e all’alimentazione, potrebbero ridurre in modo significativo il rischio di tumore al seno.
Il 29 dicembre 2011, l’AIFA ha emanato alcuni chiarimenti in merito alla Nota 13. Tra le varie precisazioni, si specifica che:
• gli omega 3 per l’indicazione “prevenzione secondaria nei soggetti con pregresso infarto miocardico” possono essere prescritti a carico del SSN senza che il medico riporti la dicitura “Nota 13” in ricetta;
• ezetimibe in monoterapia può essere prescritta all’interno della Nota 13 a carico del SSN, nei pazienti intolleranti alle statine;
• all’interno della Nota 13 non sono rimborsati i fibrati nelle iperlipidemie in pazienti con IRC e gli omega 3 nelle iperlipidemie da farmaci.
L’AIFA inoltre precisa che la nota 13 è attualmente in corso di revisione.
E' stata pubblicata la Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici. Il provvedimento è in vigore dal 28 dicembre 2011.
Nell’ultimo numero di Dialogo sui Farmaci si fa il punto sui farmaci equivalenti inseriti nella lista di trasparenza dopo l’entrata in vigore lo scorso aprile dei nuovi prezzi di riferimento. Dopo 5 mesi, il 57,4% dei farmaci compresi nella lista non si è ancora allineato e rappresenta l’82% dei consumi per farmaci a brevetto scaduto. Rimangono inoltre 10 prodotti per cui si deve obbligatoriamente pagare più di 5 € perché in commercio non esistono alternative con prezzo analogo al prezzo di riferimento, con conseguente aggravio economico per i cittadini.


