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Comunicati stampa

Prescrizione appropriata: principi, verifiche e continuità di cura – Revisione 2025

10 Ottobre 2025

Dialogo sui Farmaci propone una sintesi pratica sui principi di prescrizione appropriata, integrando evidenze cliniche, preferenze del paziente e sostenibilità. La qualità della prescrizione influenza esiti clinici, sicurezza e uso efficiente delle risorse del SSN.


1) Fondamenti della prescrizione

  • Indicazione chiara e coerente con linee guida/PDTA; definire obiettivi terapeutici misurabili.
  • Valutazione del rischio individuale (età, comorbilità, funzione renale/epatica, gravidanza/allattamento, interazioni).
  • Scelta del farmaco per efficacia, sicurezza, costo-opportunità, semplicità dello schema e aderenza prevista.

2) Prima di prescrivere: checklist rapida

  • L’indicazione è confermata? Esistono alternative non farmacologiche?
  • Ci sono controindicazioni, interazioni rilevanti o dosi da aggiustare (renale/epatica)?
  • Sono disponibili equivalenti o associazioni a dose fissa per migliorare aderenza?
  • È necessario un monitoraggio (esami, EKG, livelli plasmatici)?

3) Shared Decision Making (SDM)

  • Spiegare benefici attesi, rischi e incertezze con linguaggio comprensibile.
  • Considerare preferenze, valori e contesto sociale del paziente.
  • Concordare obiettivi e piano di follow-up (tempi, criteri di modifica/stop).

4) Deprescrizione

  • Valutare periodicamente farmaci senza beneficio, duplicazioni terapeutiche e trattamenti “storici”.
  • Riduzione graduale dove necessario (es. benzodiazepine, IPP, oppioidi, alcuni antidepressivi).
  • Documentare il percorso e monitorare ricomparsa dei sintomi o eventi di rimbalzo.

5) Continuità ospedale–territorio

  • Alla dimissione, riconciliazione farmacologica e motivazioni dei cambi prescrittivi.
  • Coinvolgere MMG, specialisti e farmacista territoriale; verificare aderenza nei primi 30–60 giorni.
  • Preferire schemi semplici, piani terapeutici chiari e materiale educativo.

6) Sicurezza e monitoraggio

  • Stabilire indicatori di efficacia e tollerabilità personalizzati.
  • Usare alert clinici per farmaci ad alto rischio (anticoagulanti, insuline, oppioidi, FANS in fragili, QT-prolunganti).
  • Integrare farmacovigilanza: segnalare sospette ADR; rivedere regolarmente note/regolazioni AIFA/EMA.

Messaggi chiave

  • La prescrizione appropriata è un processo, non un atto singolo.
  • SDM, deprescrizione e riconciliazione migliorano outcome e sicurezza.
  • Scegliere il farmaco giusto, al paziente giusto, alla dose giusta, per il tempo giusto.

Nota editoriale: revisione indipendente 2025; le decisioni cliniche restano di pertinenza del medico curante. Personalizzare obiettivi e monitoraggi in base al profilo del paziente.

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